L'istogramma

L’istogramma è simile al diagramma cartesiano: si basa su due assi cartesiani e i pun- ti nel piano si determinano allo stesso modo. Tali punti non verranno, però, congiunti tra loro, ma determineranno l’altezza di figure rettangolari che si appoggiano generalmente sull’asse delle x. Questo tipo di grafico permette un confronto immediato tra i valori indicati.


L'areogramma (o grafico a torta)

L’areogramma utilizza un cerchio per rappresentare il fenomeno nella sua totalità e lo divide in «spicchi» di colori e grandezze differenti a seconda dei valori percentuali dei dati presi in considerazione. L’areogramma permette di visualizzare immediatamente i sottoinsiemi in cui il fenomeno si divide.


Il cartogramma

Il cartogramma è un grafico che serve prevalentemente a rappresentare la distribuzione di dati statistici su un certo territorio: in pratica si colorano o si evidenziano in maniera simbolica le varie parti delle carte geografiche o mappe prese in esame.


L'ideogramma

Nell’ideogramma per rappresentare i dati si utilizzano figure stilizzate che riportano alla mente la natura stessa dei dati da rap- presentare. A ogni simbolo viene assegnato un determinato valore.



In Italia la raccolta differenziata di carta, vetro, plastica e metallo è stata la seguente: 2 955,6 megagrammi nel 2002, 3 386,6 megagrammi nel 2003, 3 607,5 megagrammi nel 2004, 3 986,1 megagrammi nel 2005 e 4 338,1 megagrammi nel 2006.



La raccolta differenziata in Italia si divide nelle seguenti percentuali (dati relativi al 2005): materiali metallici 2,5%, plastica 5,2%, vetro 14%, carta 30%, verde e organico 31,6%, legno 4,5%, materiali tessili 0,8%, ingombranti 7,6%, altro 3,8%.



In Italia nel 2006 la produzione procapite di rifiuti per regione è stata così ripartita (kg/abitante per anno): Piemonte 523, Valle d’Aosta 599, Lombardia 518, Trentino-Alto Adige 495, Veneto 498, Friuli-Venezia Giulia 492, Liguria 609, Emilia-Romagna 677, Toscana 704, Umbria 661, Marche 565, Lazio 611, Abruzzo 534, Molise 405, Campania 497, Puglia 511, Basilicata 401, Calabria 476, Sicilia 542, Sardegna 519.



Nella tua scuola è stata fatta un’indagine statistica relativa all’inquinamento atmosferico. Si è scoperto che, su 200 alunni, 100 vengono accompagnati a scuola con l’auto, 40 utilizzano lo scuolabus, 45 raggiungono la scuola a piedi e 15 utilizzano la bicicletta.