Il nome secondo la struttura

1 I nomi primitivi e i nomi derivati

La chiesa del paese ha un alto campanile.

 


Le parole chiesa e paese, costituite dalla radice (chies-, paes-), che rimane sempre invariata, e dalla desinenza (-a, -e), che muta per indicare il genere e il numero, sono nomi primitivi

 

I nomi primitivi sono formati da radice e desinenza, non derivano da nessun altro nome e servono da base per la formazione di parole nuove.

 

La parola campanile, costituita dalla radice campan- e dall’elemento modificante -ile, è un nome derivato (da campana).

 


nomi derivati hanno origine da un nome primitivo, con il quale mantengono un legame evidente nella radice comune, ma assumono un significato autonomo.

 

Il nome derivato trae origine da un nome primitivo attraverso l’aggiunta di un altro elemento:


Alcuni nomi derivati possono avere sia un prefisso sia un suffisso

in-cart-amento, rin-vas-atura, in-vecchi-amento.

 

 

Da un nome primitivo possono derivare non solo nomi ma anche verbi, aggettivi, avverbi:

 

Viceversa, un nome può derivare, oltre che da un altro nome (mare -> marinaio),

anche da un aggettivo (sensibile -> sensibilità) o da un verbo (costruire -> costruzione).